L’EUIPO, l’European Union Intellectual Property Office, ha pubblicato le traduzioni ufficiali delle linee guida sui marchi e sui disegni e modelli attualmente in vigore nell’Unione Europea. Originariamente le linee guida vengono pubblicate nelle lingue di lavoro dell’EUIPO, ovvero inglese, spagnolo, tedesco francese e italiano. Con il lavoro appena concluso sono state pubblicate le traduzioni in tutte le 23 lingue dell’Unione Europea.
Le linee guida sono consultabili nell’apposita sezione del sito ufficiale dell’EUIPO e permettono di consultare anche le versioni degli anni precedenti (2017, 2020, 2021, 2022 e 2023). Inoltre l’EUIPO ha reso disponibile la bozza delle linee guida sui marchi 2024. In questo modo l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale accoglierà i commenti da parte di gruppi di utenti, istituzioni accademiche e uffici nazionali di PI. Le modifiche proposte riguardano gli sviluppi in relazione ai beni virtuali e alle NFT, oltre a un capitolo dedicato alla presentazione delle prove dinanzi all’Ufficio.
Le novità delle linee guida 2023
Il 31 marzo 2023 è entrata in vigore l’ultima edizione delle linee guida sui marchi (MUE) e sui disegni e modelli comunitari registrati (DMC). Tra le principali novità oggetto di questa edizione c’è, come riportato nel comunicato ufficiale, l’approccio dell’EUIPO alla classificazione degli NFT, i token non fungibili, i prodotti e i servizi virtuali. Il termine prodotti virtuali, mancando di precisione e chiarezza, deve essere specificato ulteriormente mentre l’espressione token non fungibili non è considerata accettabile e deve sottolineare meglio l’elemento a cui si riferiscono.
Tra le altre novità ci sono quelle in materia delle indicazioni geografiche agricole (IG), le specialità tradizionali garantite (STG), la definizione di “fatti noti” e l’aggiornamento della valutazione delle novità e del carattere individuale dei disegni e modelli comunitari registrati.
Più nel dettaglio per quel che riguarda le indicazioni geografiche agricole (IG), a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento 2021/2117 in materia di mercati dei prodotti agricoli e alimentari le modifiche apportate sono state integrate nei capitoli relativi alle indicazioni geografiche agricole e alle specialità tradizionali garantite (STG).
A seguito di un’analisi della giurisprudenza è stata rivista la definizione di fatti noti. Ora questi vengono definiti come degli ”atti conoscibili da qualsiasi persona o che possono essere conosciuti tramite mezzi generalmente accessibili”. Infine, per quel che riguarda il settore dei disegni e modelli comunitari registrati l’ultima edizione delle linee guida integrano un aggiornamento della valutazione della novità e del carattere individuale nel quale il punto di riferimento per il confronto è stato oggetto dell’integrazione di ulteriori spiegazioni sui casi in cui “il disegno o modello contestato contiene più o meno elementi rispetto al disegno o modello anteriore”.
L’attenzione verso le direttive che applicano le linee guida dell’EUIPO è motivata dal fatto che queste sono, come riportato nell’introduzione delle direttive stesse,
il principale punto di riferimento per gli utenti del sistema dei marchi dell’Unione europea e del sistema dei disegni e modelli comunitari, e per i consulenti professionali che intendono accertarsi di essere in possesso delle informazioni più recenti sulle prassi d’esame dell’Ufficio.
Le linee guida rispecchiano le prassi più frequenti dell’EUIPO e contengono istruzioni generali che devono poi essere declinate nelle specificità di ogni singolo caso.