Presso l’EUIPO, l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale, è stato istituito il Centro di mediazione per la proprietà intellettuale. Il Centro, inaugurato lo scorso 22 novembre, si occuperà di offrire servizi di risoluzione alternativa delle varie controversie in materia di proprietà intellettuale.
Anche considerando l’aumento delle controversie (specialmente quelle transfrontaliere) il Centro di mediazione vuole sostenere i cittadini e le imprese nell’esercizio dei loro diritti di proprietà intellettuale contribuendo in questo modo a evitare i costi, spesso imprevedibili e significativi, legati a un contenzioso, ma anche i tempi e i disagi che il rivolgersi alle Commissioni di ricorso dell’EUIPO, ai tribunali UE o a quelli nazionali inevitabilmente provocherebbe.
Come funziona il Centro di mediazione UE
Il centro di Mediazione UE offre servizi di conciliazione, mediazione e valutazione peritale. La conciliazione mira al raggiungimento di una negoziazione tra le parti mediante il ricorso a un conciliatore che ha il compito di suggerire le soluzioni possibili alle parti contrapposte. La mediazione, invece, consiste in una composizione amichevole tra le parti che viene raggiunta tramite l’operato di un mediatore che conduce il procedimento assistendo le parti fino al raggiungimento di una soluzione che sia soddisfacente per tutti. La valutazione peritale riguarda invece il parere qualificato espresso da un esperto su una specifica questione con l’obiettivo di favorire l’accordo tra le parti.
Caratteristiche e vantaggi della mediazione
Come riportato nelle Istruzioni per le parti delle Commissioni di ricorso dell’EUIPO alla base della mediazione per le controversie sulla proprietà intellettuale c’è la volontà di “trovare una soluzione amichevole che sia rapida e accettabile per tutti gli interessati”. Le mediazioni possono riguardare sia il normale ambito di applicazione dei procedimenti di ricorso che gli interessi commerciali ed economici (attuali e futuri) delle parti, le controversie parallele relative a marchi, disegni o altri diritti di proprietà intellettuale.
Inoltre, altra caratteristica importante, è una procedura riservata. Tanto le parti quanto il mediatore sono vincolati dall’obbligo di riservatezza e non possono fare riferimento alla mediazione neanche in procedimenti successivi. Infine la mediazione è una procedura libera, in quanto le parti si possono ritirare in qualsiasi momento.
Per assistenza e consulenza nella gestione di una controversia in materia di proprietà intellettuale il nostro Studio offre una competenza qualificata per assicurare il raggiungimento degli obiettivi prefissati a tutela degli interessi delle parti coinvolte.